mercoledì 28 settembre 2011

Tempo

Paola pensava a quanto ci si potesse sentire stupidi in determinate circostanze. Si rendeva conto giorno per giorno di quanto la vita fosse imprevedibile e come noi uomini non potessimo fare nulla rispetto a questo “mostro sacro”. Molto spesso eventi o situazioni ci mettono a dura prova. Il nostro compito è di rimanere a galla, nonostante la zattera stia per cedere. Perciò si sentiva stupida. Nonostante la vita fosse difficile e a volte ingiusta per lei c’era anche il tempo di sbagliare. Pensava che non ci fosse tempo per commettere errori ma nonostante tutti continuava imperterrita.
Ci si rende conto a un certo punto, leggendo un libro o una lettera, ascoltando la predica di un prete o parlando semplicemente con un amico, che non c’è tempo. Ne abbiamo troppo poco per vivere al meglio, per goderci ogni istante della nostra esistenza. Perciò basta sprecarla. Basta liti inutili, odio, rancore, indignazione, basta rimanere a casa a guardare la tv, essere passivi. Esci, incontra gente, conosci, pranza con i tuoi genitori la domenica, chiamali, ascoltali, capiscili. Vai alle feste, in discoteca, in un pub. Viaggia, cerca di guardare e osservare il più possibile e fotografa. Scrivi, continuamente, istintivamente, senza pensarci. Quello che rimane sulla carta sarà fonte d’ispirazione per chi verrà dopo di te.
Trasformati in uno “Yes man”. Pronuncia sì ogni qualvolta pensi di dire no. Sorridi, ridi a crepa pelle e piangi ma non troppo, le lacrime ti aiuteranno a ridere di più, in seguito. Ama. Cerca e trova una persona da amare. Buttati in una storia, dai tutto te stesso, rendi il tuo Amore felice. Non amarne, però, solo uno, cerca di essere presente anche per gli amici e per chi ti vuole bene. Leggi, racconta e studia. Non rimanerci male per un brutto voto o perché il capo non ti dice “ottimo lavoro”, anche tu riceverai soddisfazioni a tempo debito. Parla lingue straniere, sfoglia quotidiani, comunica con il mondo che ti circonda. Coltiva le passioni più stravaganti, disegna, dipingi, arreda. Suona uno strumento. Abbraccia chi ti sta vicino, parlagli, digli cosa provi, non tenerti tutto dentro, sii sincero.

Hai il tempo di fare tutto questo? Te lo sei domandato? Ti sei dato una risposta? Beh Paola da oggi ha iniziato a cercarla!

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